
Saranno i ripetuti commenti di chi mi vede all'arrivo delle gare: in genere tutti mi fanno notare che non sono stravolta o sono troppo fresca... questi commenti reiterati, giunti da più fronti, mi han fatto pensare che probabilmente corro a risparmio, senza arrivare mai davvero sotto sforzo. Da qui l'idea di provare a cambiare riferimenti per la corsa media e quella lunga, vediamo se i risultati arrivano...
Mercoledì è stata una giornatina da non ripetere: di solito è il mio giorno libero, dedicato alle ripetute e all'allenamento di nuoto (e le faccende di casa, ma non valgono come allenamento, vero?) Purtoppo ho lavorato fin le 15, cena dai miei alle 19, i bimbi li vanno a prendere loro e quindi ho qualche ora libera: non so come mi è venuta la malsana idea di non perdere gli allenamenti programmati e di farli tutti e due... Cioè prima pensavo di andare solo in piscina, alla Bianchi quella da 50 metri per provare la distanza lunga. Ma una volta arrivata al piano vasca ho scoperto che era stata divisa in 2 da 25. Uffi -penso- ma ormai son qua, che faccio? mi butto in vasca e inizio a cronometrare i 400 (distanza gara). Alla 14ma vasca (quindi me ne mancavano solo 2!!!) un'istruttrice inizia a sbacciarsi verso di me. Faccio come nulla fosse, magari non dice proprio a me, la ignoro ma lei continua. Allora mi fermo e mi dice che devo spostarmi di corsia GRRRRRRR!!! :-(((( non poteva saperlo che me ne mancavano due, ma insomma! avevo anche chiesto prima di iniziare quali corsie erano dedicate al nuoto libero! Ovviamente alla fine delle 16 vasche il corso nella corsia che occupavo non era ancora iniziato, avrei potuto finire tranquillamente il cronometro: ecco come infastidirmi per le successive 54 vasche!
Quando esco dalla piscina prendo il bus e vado a casa. E' presto, quasi quasi prima di andare dai miei riesco a fare le ripetute, son davvero pochissime... Parto con l'auto in direzione Opicina, riscaldamento sulla napoleonica e poi via, dal quadrivio in direzione Padriciano: due in là, una indietro (dovevano esser 4, ma era davvero tardi...)
Alla fine ero stravolta, credo d'aver esagerato un pochio, magari si può fare prima ripetute e dopo piscina: ma così credo di non aver fatto per nulla bene l'allenamento di corsa perchè ero già affaticata e un mi sentivo mancare il fiato.
Venerdì dopo il corso di nuoto vado a provare il percorso della prossima gara della coppa TS: La Napoleonica. Secono me è una delle più belle in calendario, è corta (8km) e il fondo è all'andata su una strada con ghiaia, il ritorno un sentiero in bosco e poi gli ultimi 3 saliscendi su asfalto (via crucis). La prima parte è panoramicissima, la strada è a 350 m sul livello del mare e si affaccia sulla costa: con lo sguardo si può abbracciare tutto il golfo da Pirano (Slovenia) alla siapggia di Lignano (UD).
Ho sempre avuto un ritmo schifoso su questo percorso, ma oggi è stato stranissimo: saranno stati i pensieri che mi portavo dietro, la lepre che ho visto nell'erba, la natura che prepotentemente si risveglia e esplode in colori e profumi... Al santuario di Monte Grisa (arrivo su ultima rampa, come se non bastasse) ero davvero cotta a puntino e molto felice, ho davvero dato tutto, e sarei contenta se il due giugno riuscirò ad andare così!!
Anche questa settimana ho incastrato tutto in pochi giorni, domenica se è bello portiamo i bimbi in gita, ma devo pensare che forse è meglio spartire in modo più sensato i carichi.