l'entusiasmo di lunedì per "la ripresa" con post già dedicato e in tutta tranquillità.
Venerdì l'apoteosi di questa settimana tutta storta: avevo in programma CM, pioveva e sono andata in un giardino vicino a casa. Di solito non lo porto mai con me, ma avevo dietro il cellulare: i bimbi sono a ginnastica e ci pensano i miei a ritirarli, li raggiungo più tardi... in teoria. Poco dopo aver finito il riscaldamento mi telefona mio papà dicendomi che Paolo è caduto in palestra e lo portano in ospedale per i punti! Vado a casa di corsa, mi cambio alla velocità della luce e mi faccio passar a prendere, sono di strada...
Caspita che squacio al mento, lui piange tanto e vi risparimio le 3 ore successive tra calmanti, anestesia, urli e quanto altro :-S
Domenica la seconda mezza di questo 2010 (Maratonina Vittoria Alata - Vittorio Veneto): so benissimo di non essere in forma, è il primo lungo dallo stop, e dovrei essere prudente. Dovrei. Che strano effetto la gara e il pettorale addosso! Il percorso prevede un anello di 10 km e spicci: 5 km in leggera discesa, 5 in leggera salita da ripetere 2 volte.
Con Stefano ci attardiamo nel riscaldamento, arriviamo a un minuto dallo sparo in grigia, partenza concitata e via! Corrono tutti come forsennati, tra la discesa e gli altri intorno a me vedo che vado un pò troppo, ma penso anche che se il ritorno sarà in salità mi conviene "approfittare"...
Non vanno male i primi 5 km, rallento sensibilmente nei secondi 5 di salita, poi ancora 5 di discesa, sono un pò stanca ma spero di riuscire a gestire il tutto e poi... lo scoppio al 16°! Iniziano gli ultimi 5 in su, e le gambe entrano in sciopero: cerco di non guardare troppo spesso il ritmo per non aggiungere sconforto alle cattive sensazioni: dopo un cavalcavia mi viene una gran voglia di proseguire per un tratto camminando perchè ho proprio la sensazione di trascinarmi. Questa la mia 6° mezza, la prima affrontata in modo assolutamente IMPRUDENTE! e ho pagato...
Le altre volte partivo tranquilla i primi 5 km per poi incremantare e chiudere con un piccolo sprint (sempre rapportato ai miei tempo) nel finale. Oggi è stato l'esatto contrario :-(
Chissà che speravo!
Dopo lo stop e lo stress per il piccolo Paolo è normale che il fisico ti abbia presentato il conto... di certo sei partita con frequenze cardiache troppo alte... avrai dalla tua molte rivincite
RispondiEliminaLe altre volte, partendo prudente, non sei arrivata al limite al 16°, che ritengo il punto in cui la mezza presenta il conto, lo stop e lo stress hanno fatto il resto, prendilo come un insegnamento non come una sconfitta :-)
RispondiEliminaLunghe corse!
Sono d'accordo con chi ti ha commentato in precedenza; tranquilla, conta molto lo stress ed è un prezioso aiuto per la prossima volta!!
RispondiEliminaBello, il complimento di Filippo, Lunghe corse: mi associo!
Ma dai chissenefrega se sei scoppiata al 16°: sentivi di spingere? hai fatto bene a farlo! Nella vita bisogna sperimentare tutto, anche errori che col senno del poi ci sembrano banali. Avrai commesso un imprudenza ma se ti sei divertita nello sperimentarti così (e sono certo che ti sei divertita) non hai nulla da rimpiangere.
RispondiEliminase venivi a correre la mezza di VR ti divertivi forse di più: abbiam tenuto lo stesso tuo ritmo....
RispondiEliminaSei stata ferma ed è noramle che non hai dato il massimo e sei stata male, ora sarà tutto in discesa, hai ripreso a correre e questo non è poco.
RispondiEliminaPer il piccolo ti capisco, con i bambini è sempre un chi va la ?
@Gian Carlo: lo spero proprio, staremo a vedere...
RispondiElimina@Filippo:questa la prima volta in difficoltà, ma è tutto da sperimentare, no? :-O
@Dreaming and Running: infatti è il bagaglio di esperienza mi manca...
@TylerDurden: ero decisamente radiosa fino al 16°!
@The Yogi: ho letto da vari bolg, ve la siete spassata alla grande!! e un pò di rammarico c'è, anche perchè l'avevamo messa in programma, ma poi scartata per declinare su Vittorio per una serie di motivi...
@Francarun: vedremo se mi sarà serivto alla prossima mezza, il 7/3 !!
... e quando Stefano mi ha recuperata al traguardo mi ha giustamente detto: "non penserai mica di abbassare il tempo ogni volta" cosa che in effetti mi era sempre successa finora: bene, ora inizia il lavoro duro!