Pagine

domenica 21 settembre 2014

Corsa e nordic walking

Due giorni di allenamenti alternando corsa e nordic walking; il luogo è sempre lo stesso, la bellissima Val Rosandra che regala un paesaggio e dei sentieri davvero incantevoli e mai noiosi.
Sabato si prova un pezzo del tracciato comune alla mezza del monte Carso e all'ecomaratona dei due parchi, da Socerb a Petrigne e ritorno. Ritmo un po' troppo sostenuto e finisco, 18 km di saliscendi più tardi, alquanto cotta! Ah, piccolo particolare di non poco conto: ha diluviato tutto il tempo!!! Ho finito con lo zaino pieno d'acqua (oltre a quella che mi ero portata da bere!!! 😱).
Pomeriggio meritato riposo e degno recupero in sauna!

Domenica sento le gambe provate, in particolare un fastidio al quadricipite destro, per cui preferisco camminare alleggerendo le gambe utilizzando la tecnica del nordic walking. Prendendo sempre spunto dal percorso della mezza del monte Carso, parto dall'antro di Bagnoli per arrivare fino a Socerb. Una volta arrivata sull'altipiano seguo il sentiero in cresta e, arrivata alla sella di M. Carso ridiscendo a valle per il percorso della Jamarun.

venerdì 19 settembre 2014

dobrodosli na Kokos

Altra cima trascurata per troppo tempo; martedì  è stata la volta del Cocusso!
Partendo sempre dal circuito del bosco di Basovizza, in prossimità della strada devio verso il Cocusso per fare un pò di salita e provare ad utilizzare i bastoncini di nordic.
Un po' come avevamo fatto durante la Cavalcata Carsica a dicembre, voglio allenarmi a gestire meglio la fatica e lo sforzo muscolare delle gambe  sfruttando in salita l'aiuto delle braccia con l'uso dei bastoncini.
Parto di corsa dal parcheggio, un paio di chilometri per scaldarsi e poi inizia l'ascesa, circa 3km, per arrivare in cima. 
In salita la differenza è davvero notevole, sento tricipiti a spalle lavorare ma soprattutto sento i polpacci di molto alleggeriti!
Poche persone lungo il sentiero ed in cima solo due ciclisti che si fermano un attimo per poi inforcare nuovamente le loro bici e ritornare su altri sentieri.



lunedì 8 settembre 2014

salite e km: il Taiano!

La scorsa settimana è stata caratterizzata da tanta pioggia, vento una temperatura autunnale: mi era sembrato il meteo ideale per macinare un po' di chilometri senza soffrire troppo, e così si programma il lungo...
Ovviamente domenica mattina il sole splende alto nel cielo sereno e la temperatura di fine estate torna a essere coerente col calendario... Sarebbe il giorno perfetto da passare al mare a Sistiana, ma ormai siamo d'accordo e alle 8:30 passo a prendere Davide: dobbiamo fare un po' di salite e l'obiettivo è il Taiano.
il Taiano visto da casa :)
A differenza delle altre volte, che sono andata di corsa per la larga carrareccia transitabile anche in auto, questa volta saliamo per sentieri ombrosi, anche se assai più ripidi e meno corribili. C'è un po' di vento, che come sempre in cima diventa più freddo ed insistente: i 1028 m della vetta non devo sottovalutarli e la prossima volta, per fermarsi in cima, devo portare l'antivento! (anche d'estate...)


Breve sosta per un caffè panoramico: con lo sguardo che si sposta tra i golfi di Capodistria e Trieste.

Non ancora sottisfatti, proseguiamo per Mala Vrata, scendiamo per alcuni chilometri ma quando arriviamo in prossimità di Scadanscina ci rendiamo conto di non riuscire a compiere un anello per tornare in cima e così giriamo i tacchi e risaliamo nuovamente.


Variante e scorciatoia per fortuna, che i polpacci iniziamo a lamentarsi; breve sosta a contemplare il panorama ancora un attimo (era dal primo gennaio che non finivo quassù... ). Verrebbe voglia di fermarsi in rifugio a pranzo, gnocchi o jota sembrano invitanti... Ma non oggi, siamo stanchi e dopo una piccola deviazione sul Grmada ci rituffiamo in giù ripercorrendo il sentiero dell'andata.
La stanchezza negli ultimi km c'è tutta, in discesa tra i sassi inciampo: per fortuna atterro sull'erba e non succede niente...
Portiamo a casa 27,5 km e 1530 metri di dislivello+: per oggi l'obiettivo è stato raggiunto, di salite ne abbiamo fatte: decisamente meritiamo caffè e pastina da Marc a Basovizza ;P

mercoledì 3 settembre 2014

la Napoleonica: variazioni sul tema

Giornata con clima ottimale per correre: cielo coperto e un po' di venticello... se non fosse che l'estate volge al termine ed io son riuscita ad andare una sola volta al mare :( 
Come si accorciano le giornale, il problema per i mesi a venire sarà trovare percorsi sterrati illuminati (!) negli orari in cui posso andare a correre, ovvero quando è già buio...
Per oggi la Napoleonica, classico anello sopra la città che offre vista panoramica su Trieste nella parte più esposta e lato interno nel sottobosco; quando finisco alle 20, nei sentieri è abbastanza scuro. Inizio dal lato interno, per poi tornare in su in salita sulla parte panoramica, poi un secondo giro ma invece di prendere la via crucis giro a sinistra dove inizia un sentierino assai sconnesso che mi porta quasi al santuario. Per tornare all'auto prendo da lì un'altra variante (dove ovviamente mi perdo, ma sono in un bicchiere d'acqua e mi ritrovo presto! :) )


vediamo di incrementare un pò i km, per ambire a qualche trail in ottobre e dicembre!
ecco cosa bolle in pentola:
EM2P di cui ho parlato dell'edizione 2013 e quella del 2011
per non parlare poi di...
cavalcata carsica - sentiero numero 3 con meravigliosa descrizione di Pollini qui
entrambi organizzati dalla mia a.s.d.: come dire, non posso mancare!!! ;)