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domenica 28 marzo 2010

8° settimana 22-28 marzo

Questa settimana è stata caratterizzata da poche uscite ma 2 giornate molto intense...

Lunedì le gambe sono risentite alla mezza di Brugnera, in particolare la coscia destra. In serata una corsa breve e LENTISSIMA, solo per vedere se ho due tronchi attaccati al busto, o se  le mie gambe sono ancora al loro posto...

Martedì e mercoledì riposo forzato: lavoro e poi abbiamo impegni in famiglia...
Giovedì finalmente si corre di nuovo!
Alle 8:15 ho appuntamento con Irene, mi sono offerta di mostrarle il percorso della gara di domenica, vuole testare il suo ginocchio malconcio sulla salita di Gropada, ma soprattutto sulla successiva discesa... speravo di fare, oltre al giro, anche un pò di bosco, ma Paolo sta di nuovo male, devo correre a casa per lasciar andare al lavoro mio marito e quindi?... approfitto delle ore libere nel pomeriggio per concludere un allenamento decente, la tabella mi propone 3x3000. Così torno sul "luogo del delitto" della mattina, le nuvole sono scomparse e alle 16 è una vera goduria correre in maniche corte, col sole che fa capolino tra gli alberi ancora spogli...
Dopo il giro di riscaldamento in bosco (4km) mi sposto sulla strada per iniziare: devo dire che mentalmente mi sembrano infinite, 9km di ripetute con 3 minuti di recupero sul posto... ma i compiti vanno fatti, pigio lap e parto!
Quando finisco la seconda sono di nuovo all'auto, bevo un pò e penso che sarei anche a posto così... ma vuoi mettere la soddisfazione del Garmin già impostato che ti dice "allenamento finito!"? Rubo ancora un minuto di recupero e quindi vado, il pensiero che è l'ultima è davvero invogliante una volta partita. Tirando le somme in giornata ho fatto 22km di cui 9 per me davvero provanti: sono decisamente COTTA!
Venerdì mattina in piscina chiedo pietà a Federico e lo prego di fare qualcosa di soft: sono davvero stanca, le gambe sono indolenzite e sento di essere in affanno anche di fiato... Forse col doppio turno ho un pò esagerato!

Domenica c'è la prima gara del X Trofeo Provincia di Trieste, la campestre fatta al villaggio del Pescatore un mese fa è valida solo per Società, questa è la prima di 9 prove su strada, pista e campestre. Il percorso di questa odierna è interamente su strada, è un circuito da ripetere 2 volte con una salitina di 1 km che porta da Padriciano a Gropada: come morire 2 volte in un'ora :-S

Tutto sommato sono soddisfatta, rispetto l'anno scorso ci ho impiegato 5' di meno e il ritmo è più o meno quello che speravo di tenere. (In realtà non vale gongolarsi del miglioramento rispetto l'anno scorso, quando ho corso la 2° gara della mia vita e mi allenavo davvero poco: guai se quest'anno non butto un pò giù i tempi!)
Finita la gara, mi cambio, bevo e, visto che sono già per le alte a un passo dal mio amato boschetto decido di svolgere qui ancora un paio di km: i lunghi devo farli, manca un mese alla bavisela, e devo prendere una decisione...

domenica 21 marzo 2010

7° settimana 15-21 marzo

Ecco come dovrebbero essere le settimane: piene di buone sensazioni e con tutti gli allenamenti svolti!

Lunedì sera ho corso a Basovizza sul circuito in pavè intorno al Sincrotrone: misura 2 km precisi e le ripetute questa volta non mi preoccupano più di tanto: tempo fa le ho fatte così male, e così lenta, che è impossibile ripetere quel disastro... e forse perchè l'allenamento in buona compagnia fa distrarre dai pensieri ed ero decisamente di buon umore. Faceva freddo, 0°C e pur correndo con i guanti alla fine, rientrata in auto, avevo ancora le mani congelate! Il lavoro + duro è andato...

Mercoledì mattina mi sono riscaldata in bosco a Basovizza 5 km ondulati e poi la CM l'ho fatta sulla strada che va verso Opicina: ero abbastanza stanca e il ritmo non è proprio quello previsto, ho sforato un pò... Faceva anche caldo, col sole c'erano 10°C, dopo il riscaldamento ho tolto l'antivento e la canottiera, ma avevo una maglia pesantea a manica lunga: non mi pareva vero d'aver caldo (e soprattutto non mi lamento!).

Venerdì ripeto più o meno il percorso, questa volta opposto, da Opicina a Basovizza per la CL da 15 km: faccio in modo d'avere la discesa, per quanto lieve, al ritorno!

Domenica partecipiamo alla 11° maratonina di Brugnera (PN): partenza 6:45 con Stefano e Andrea, sono giorni che guardo il meteo e le previsioni danno pioggia. Il cielo, al contrario del mio umore è grigio, ma per tutta la gara siamo rimasti all'asciutto, e la temperatura è ideale si parte con ca 10°C. Mi ero posta l'obiettivo del ritmo, 5:20 min/km e devo dire che mi è andata da programma :-) Non ho forzato, per me è importante nella settimana entrante riuscire a svolgere tutti gli allenamenti previsti, e vorrei cercare di evitare altri intoppi di percorso...
Le sensazioni sono buone, un leggero riscaldamento e poi si parte, le gambe girano e mi sento bene. Dopo pochi metri dalla partenza mi affianca Patrizio, il ragazzo la cui maglietta avevo puntato per i primi 10 km alla Mezza di Palmanova, col quale avevo chiacchierato dal decimo in poi, fino a tagliare il traguardo assieme. Uno scambio di battute e poi lui mi saluta e si allontana, da novembre è migliorato di molto e il suo ritmo è decisamente più allegro del mio!
Per quasi tutto il resto della gara resto da sola, ho davanti una ragazza che, senza nessun aggeggio elettronico marcia molto regolare al ritmo che mi va bene ed è la sua la maglietta che punto fino al 15°. Quando la passo le faccio i complimenti per la regolarità, a me sembra una cosa impossibile, prima o poi proverò ma mi sento un pò "persa" senza riferimenti. Quando le sono vicina mi dice che ora rallenta, ma come gli ultimi 5? e mi torna alla mente Vittorio Veneto, quando sono arrivata anch'io completamente bollita al 15°...
Aspetto il  17° per forzazre un pò, vedere se le gambe vanno ancora, ma non proprio come vorrei...

venerdì 19 marzo 2010

sì delfino!

Ormai è da un pò che ci lavoramo su... durante la lezione alterniamo sempre  gli stili (libero, rana, dorso) e da qualche mese abbiamo iniziato qualche esercizio di preparazione al delfino.
Quelle cose un pò assurde, che da solo in vasca non ti metteresti mai a fare sia per non sembrare troppo ridicolo, sia perche se qualcuno non te le suggerisse non ti sarebbero mai venute in mente!
e così anche per quest'ultimo stile gli esercizi di solito erano spezzati tipo gambe delfino braccia stile o al contrario braccia dorso e gambe delfino... o 4 bracciate delfino e 4 dorso (con piroetta!) e così via...
Ma oggi non sono affogata e sono riuscita a fare 1 vasca delfino (recupero 2 dorso) e vai di nuovo con delfino... per esser sincera non mi viene proprio così, come per tutte le cose che sto imparando con Federico all'inizio non sento la naturalezza e l'armonia del movimento. Spero, come è successo per le virate, che le cose migliorino nei prossimi mesi!

martedì 16 marzo 2010

6° settimana 8-14 marzo: di tutto un pò...

... che coraggio a chiamarla "sesta settimana"... del resto ora il calendario si fa veramente stretto, spazio per rimandare le settimane non ne ho più, maggio si avvicina troppo velocemente.

Lunedì recupero dopo la mezza di Gorizia e conto di riprendere l'allenamento mercoledì, facendo evidentemente i conti senza l'oste, che in questo caso si è presentato sotto le vesti del nostro amatissimo vento, la bora, che si è portata dietro neve e ghiacchio, paralizzando letteramente la città per un paio di giorni: raffica massima a 212 km/h anche quelle più piccole non scherzavano. Ho avuto difficoltà ad andare al lavoro anche a piedi, a momenti non riuscivo a camminare e vedere le persone per strada chine in avanti per resisere ad una forza invisibile fa un certo che...

Giovedì sentivo la necessità impellente di "fare qualcosa" e, presa dallo sconforto, sono andata in palestra: un pò di cyclette per riscaldamento, una scheda di esercizi vari per gambe, braccia e addome e poi, per la prima volta in vita mia, ho messo piede su un tapis roulant, esperienza che menziono per onor di cronaca, ma che resta e resterà decisamente un'ultima spiaggia di fronte ad eventi atmosferici assolutamente proibitivi (se non per pochi eletti...).
Via dalla palestra sono andata in piscina (devo ammetterlo, era il mio giorno libero!): tra una cosa e l'altra, erano 2 settimane che salavo il corso di nuoto e mi sono sparata 80 vasche in relax: solo in 2 in corsia, sole dalle vetrate e finalmente immersa!

Domenica si corre di nuovo: la giornata è soleggiata ma i gradi sono  sempre pochi, 2° o poco più. Il ritrovo con Stefano e Marco a Basovizza, un riscaldamento nel circuito in bosco e poi ci cimentiamo sul percorso della prossima gara della Coppa TS: un circuito da ripetere 2 volte che percorre gli abitati di Basovizza, Padriciano, la salita verso Gropada e di nuovo Basovizza.

domenica 7 marzo 2010

32^ Maratonina Isontina Transfrontaliera - Gorizia

Venerdì avevo detto a Stefano che a Gorizia ci sarebbe dovuto andar solo... mi spiace, perchè dei due sono io quella che freme per far gare a destra e a manca, forse mi asseconda, forse in fondo in fondo piace anche a lui... ma un pò in colpa non potevo non sentirmi!
Nel frattempo quella bomba di antibiotico sembra far il suo dovere e così sabato gli comunico il cambio di programma: domenica vengo anch'io, in fondo basta prenderla con tranquillità e vederla come un LL, no? Mi conosco, se domenica starò ancora meglio e resto a casa, sarò tutto il giorno a mangiarmi le mani per non esserci andata e magari aver ripiegato su un LL da sola a TS...
La giornata è davvero fredda, 1°/2° C e un pò di arietta gelida, a tratti fastidiosa: ma è possibile che in 32 anni non sia mai stata a Gorizia (nb: 42 km da casa!)? Bene, farla a piedi, di corsa lo trovo un bellissimo modo per conscere la città: le persone per strada sono davvero pochine, il meteo non incoraggia a star fermi a guardare, ma il percorso è veramente piacevole: attraversiamo il centro cittadino, poi si esce verso la periferia verso le colline e con lo sfondo di montagne innevate, quindi passiamo il confine di Stato per transitare in territorio sloveno e attraverso Nova Gorica, la controparte slovena di Gorizia.
Questa volta, a differenza che a Vittorio Veneto, ho fatto la brava e sono partita in modo davvero prudente: all'inizio mi sentivo abbastanza dura, un leggero fastidio agli stinchi, un passo decisamente poco sciolto. Poi le cose sono andate meglio, dopo 7/8 km mi sono scaldata e ho proseguito ad un ritmo tranquillo: non di sicuro da gara, ma davvero un LL in compagnia di tanta gente!
P.S. Sono davvero felice per Stefano: oggi ha portato a casa il suo PB!!!
GRANDE :-))))

sabato 6 marzo 2010

Lunedì la corsa lenta non è saltata, ma il raffreddore invece che andarsene è diventato più persistente: mi sento ingolfata, le orecchie e tutta la faccia pien e l'aulin non dà gli effetti sperati...
Mercoledì mattina sono libera, arrivo fino a basovizza, esco e inizio: basta poco, mi gira la testa e mi sento uno straccio, torno all'auto sconsolata. A parte lunedì, questa settimana ho saltato tutto, anche nuoto, il mio adorato corso di nuoto!!! sono stufa di star così, venerdì mattina vado dal dottore e gli chiedo di darmi qualcosa che mi pulisca per bene e che mi rimetta in carreggiata: antibiotico x 55 gg, e poi spero che arrivi davvero la Primavera, in tutti i sensi...

martedì 2 marzo 2010

La Tabella

Ormai sono arrivata alla sesta settimana di allenamento delle 13 previste e non ho ancora presentato come si deve "La Tabella", temuta e amata perchè con indicibile sofferenza dovrebbe aiutarmi a realizzare uno dei miei tanti sogni...
Qui la riporto pari pari così come l'ho copiata dal libro di O. Pizzolato CORRERE; nei primi capitoli del libro, in base al "test dei 7 minuti" (che determina il livello di forma in base al valore del massimo consumo di ossigeno) si viene inquadrati nella categoria corretta e poi tutto gli allenamenti descritti vengono diversificati per categoria.
Appurato che sto in categoria 6, questa tabella va bene per chi è lento come me!
Ora: ad esser sincera dei ritmi indicati in calce, ben pochi riesco a risperrarli!
Mi auto-consolo dicendomi che sono ritmi e tabelle sicuramente pensate per uomini, che sono per me ancora onestamente impossibili e quindi, senza ammazzarmi, cerco di fare meglio che posso, sperando sia abbastanza...