
Ma la fisioterapista che conosco mi ha consigliato di farne ogni tanto per rilassare la muscolatura, e così... Tra suna, bagno turco e sauna di nuovo ho trascorso una piacevole ora nel termarium della piscina acquamarina.
Martedì ho saltato il corso di nuoto: nessun dolore o fitta in particolare, ma sentivo una pesantezza e un affaticamento generale già ad alzarmi dalla sedia: non me la sentivo di presentarmi e chiedere un allenamento "soft", non è giusto per i miei compagni di corso, e non volevo rischiare di affondare poco elegantemente per mancanza di fiato: così ho preferito saltare e lasciare ancora un pò di tregua al mio corpo.
Venerdì sera infilo di nuovo le mie asics e un giretto tranquillo urbano non me lo toglie nessuno: solo 5 km per vedere com'è li sotto, se le gambe ci sono ancora: passare le vie e le rive di corsa è uno dei più bei modi per vedere la mia città, mi sono addentrata in Cavana, un pò di salita verso San Giusto e poi via verso casa.
Domenica I trofeo Track&Field: è la seconda prova della Coppa TS, sono 10km su asfalto leggermente ondulati: le sensazioni in riscaldamento non sono delle migliori, mi sento ancora un pò strana. Nulla in particolare, come martedì, ma la sensazione di essere affaticata nella respirazione (già in riscaldamento!!!). Per me la soluzione è una sola: 5 km tranquilli tranquilli e dopo il giro di boa provare ad andare un pò più allegra... (ritmo 1°-5°km = 5:18 // ritmo 6°-10°km = 5:03).
La cosa più bella è stato vedere all'arrivo Anna e Paolo ad aspettare la loro mamma! :-)