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domenica 13 ottobre 2013

ecomaratona dei 2 parchi - mezza del monte Carso

Come segnalato già qui, oggi in Valle c'era una manifestazione che, per lo spirito e l'organizzazione non volevo mancare! Inizialmente avevo pensato al percorso di 10 km dedicato al nordic walking (ultima mezza corsa a maggio 2011), ma poi... due allenamenti medi, uno da 14 e tutto bene.... Ma sì  mi son detta: magari ci metterò un'ora in più che nel 2011, ma faccio la mezza!
Tanto in salita cammino, in discesa è "facile" e in piano ... vado piano! questi i miei propositi...
Questa mattina si parte alle 10, si corrono i primi metri e poi inizia subito la salita a San Servolo.
Come da programma cammino, corro solo quando spiana e mi accorgo che ci sono altri 3 ragazzi che mi passano e li ripasso più volte. Arrivati in quota, dalla cima di San Servolo il panorama stupendo: si vede benissimo il golfo di Trieste con centinaia di vele spiegate: sono le barche impegnate nella Barcolana. Da lì in poi facciamo gruppo e, a noi quattro, si aggiungono anche Antonio e Annalisa. Se non li avessi trovati ci avrei messo sicuro un'ora in più, ma tenere il loro passo mi è di stimolo a mettercela tutta!
Un minuto di recupero ai ristori, qualche foto ricordo con la compatta di Antonio e i chilometri scorrono in compagnia.
I segnali non sono sempre chiari, ma i percorsi sono davvero mozzafiato: oltre lo spettacolo da San Servolo verso il mare, un pò tutto il carso è tinto di rosso. Il percorso non è mai monotono: strade bianche, sentieri nell'erba, sassi e fango a volontà! per fortuna il tempo è stato clemente, coperto al mattino e addirittura il sole al pomeriggio :)
Arriviamo tutti insieme, quindi aspetto Davide impegnato nella maratona dei due parchi - fino al Taiano e ritorno - e poi si pranza tutti assieme al rifugio Premuda: a seguire le premiazioni.
A sorpresa Annalisa ed io siamo le prime donne in classifica (pur mettendoci 10 minuti in più rispetto al 2011; ma quella volta ero davvero in forma per gli allenamenti per la maratona...), con un risultato che devo certamente al gruppo, in quanto senza di loro ci avrei impiegato molto di più!
Principi di crampi alle caviglie e ai polpacci dal 16° in poi, abbastanza stanchezza, anche se l'entusiasmo era alle stelle e non potevo mollare...
Del resto che dirvi: fermarsi tutti quando uno cade per vedere come sta, o aspettarsi agli incroci per non perdere nessuno, è uno spirito che ho trovato solo nelle corse trail e che mi piace troppo!

sulla sella del Monte Carso
con capretta (slovena) al guinzaglio!
in posa per l'arrivo di gruppo!

giovedì 10 ottobre 2013

si torna in vasca!

mini corso di 8 lezioni per tornare a fare in vasca quegli esercizi buffi che, se non te li ordinasse l'istruttore, non faresti mai!
Grazie ad Ale e Davide che mi han pensata come possibile partecipante: è bello trovarsi per fare un allenamento assieme, corsa, nuoto o quel che è!



sabato 5 ottobre 2013

cinque, quattordici...

Considerando che il 2008 è stato l'anno in cui ho "scoperto" la corsa (galeotto fu il lungomare di Martinscica), dal 2009 ho iniziato a correre con una certa continutà, ponendomi degli obiettivi ma soprattutto appassionandomi e ricevendo in cambio del sudore e degli allenamenti tante soddisfazioni.
La corsa in quanto espressione del mio tempo libero non ha sempre a disposizione tutto le ore che vorrei dedicarle, per cui ci sono stati periodi in cui mi sono potuta allenare con costanza e assiduità, ma altri in cui occupzioni e impegni prioritari mi hanno distolto da essa.
Dopo 5 anni di corsa, beh, mi chiedevo se il nostro corpo ha una "memoria"... sono mesi, forse un anno che non ho corro più di 10 km; sempre  allenamenti corti, intervallati ultimamente dal pause prolungate.
Oggi, colplice il freddo pungente e la possibilità di un paio d'ore lilbere, ho azzardato 14km sulla pista ciclabile che da Moccò porta a Draga e un pò oltre, fino a sconfinare in Slovenia.
Sì, la strada che dovrebbe, senza fretta, portarmi un pò più in là...
Ottime e inaspettate le sensazioni, credo che il clima mi abbia davvero aiutata e ora, un paio d'ore dopo, le gambe sono ok!
Mi ricordo dopo il primo lungo (preparazione della primissima mezza maratona): finito l'allenamento e fermata  dopo 18 chilometri, non riuscivo nemmeno a camminare per i crampi!