In questi ultimi mesi la corsa è diventata sempre più rara nella mia quotidianità: i motivi sono tanti, e non a causa di infortuni o perchè correre non mi piaccia più o non mi soddisfi, anzi...
Rimane un momento prezioso e anelato, un momento di sfogo e di serenità. Qualcosa "di mio", una piccola affermazione di me. Ma si sa, spesso ci sono situazioni, momenti in cui ci sono altre priorità o periodi nei quali semplicemente il tempo non c'è!
In questo mese di gennaio ho cercato di corricchiare nei pochi momenti disponibli, ma ovviamente senza nessun obiettivo in quanto l'unico scopo è quello di muovermi e far girare un pochino le gambe... Son pochi 70 km in un mese, soprattutto quando in altri tempi questa era la distanza degli allenamenti settimanali :-S
Di solito, per le uscite nell'orario serale il percorso è il lungomare di Barcola: non mi serve nemmeno guardare il Garmin per sapere a che km sono, dove girare quanti minuti ancora mancano per finire nell'ora a mia disposizione...
Tra uscite diurne: il giorno della Befana una piacevole corsa partendo dalla strada Imperiale, a con una insolita deviazione per il ritorno verso Gropada.
L'8 gennaio sono stata sul Cocusso (4° salita per i 111gg) e nei giorni di sole arrivare in cima è molto bello: è pieno di persone, cani, bambini, tutti molto allegri e soddisfatti per la cima raggiunta a rifocillarsi e rilassarsi nel rifugio o nel prato antistante.
Il 15 gennaio sono passata per qualche chilometro sul percorso della Lanaro Granfondo, gara trail di 32 km alla quale avevo partecipato lo scorso anno: ho incontrato un sacco di partecipanti che conoscevo, un pò di rammarico per non aver potuto partecipare quest'anno a una manifestazione che rende omaggio a splendidi percorsi del Carso triestino.
Del resto: un pò di rulli ogni tanto (ma che noia!) e il nuoto una volta a settimana, quando anche Anna e Paolo svolgono i rispettivi corsi di nuoto sincronizzato e nuoto nella stessa fascia oraria. Questa soluzione mi piace molto, era da agosto che non nuotavo; così invece che restare a guardarli dalle tribune, ne approfitto pure io per fare qualche bracciata. I bimbi sono contenti che la mamma "entri in vasca" con loro, anche se in zone differenti della piscina, per poi ritrovarci a fine lezione in spogliatoio...
Io al posto della piscina uso il Campo di Cologna, in concomitanza con gli allenamenti di orzetto.
RispondiEliminaE' proprio vero, bisogna unire l'utile al dilettevole....
A presto !!
:D
a volte bisogna fare i conto con altre priorita' o imprevisti.. spero passi sto periodo e tu possa dedicarti anche alla corsa ;-) ciao.
RispondiEliminasettimane così capitano, prendila come un'occasione per capire come e dove puoi ottimizzare il tuo tempo e tornare ad allenarti con regolarità
RispondiEliminaSecondo me stai covando qualcosa ..di grande
RispondiEliminama dove sta scritto che c'è una regola? tornerà il tempo per la disciplina, se sarà necessario......
RispondiEliminaA volte ci sono impegni piu importanti e trovare il
RispondiEliminatempo per se e fare po' di sport diventa molto difficile ma sicuramente ritornernno dei momenti in cui lo sport avrà il suo tempo. Sandro
"Un momento di sfogo e di serenità... una piccola affermazione di me". Qui c'è tutto quello che serve. In bocca al lupo e goditi la compagnia dei tuoi bimbi che nuotano
RispondiEliminaMa si, deve essere un divertimento
RispondiEliminatornerai, ne sono certa
RispondiEliminaagnese
Valentina, tu sei tenacissima, riprenderai i tuoi equilibri e poi ritornerai ad impossessarti del tuo tempo. ciao
RispondiEliminaarriveranno tempi migliori.
RispondiEliminanon ti abbattere
Ma tu non hai davvero tutte quelle spine vero? :-D
RispondiEliminaSiamo in una situazione molto simile, però si corre comunque con piacere..
ciao!
Ogni tanto batti un colpo,anche solo per raccontarci di questa nuova m.phelps in gonnella.. ;)
RispondiEliminaForse con il miracolo della primavera, in montagna, si riescono a sprigionare nuove energie.
RispondiEliminaDevi approfittare di questa grande opportunità.
Ti auguro una grande ripresa.