L'Evinrude e la Running Word sono messe diabolicamente in combutta per portre il Kokos Trail ogni anno un pò più in là... fin dalla prima edizione questa gara è sempre stata "in evoluzione", con un percorso mai uguale a se stesso nella ricerca di ottenere "una corsa in montagna" in una località di mare, con sentieri sempre più estremi! :D
La gara che non ti aspetti, quando sei un po' così: incerta se correrla o meno, che la settimana dopo c'è un appuntamento più impegnativo da affrontare... ma, dopo aver già rinunciato alla LGF, perderla sarebbe un peccato: gara sui percorsi di sempre, Kokos fatto mille volte, persino da casa! :O
Memore dell'edizione dello scorso anno, è troppo bella per non esserci, punto e basta!
Memore dell'edizione dello scorso anno, è troppo bella per non esserci, punto e basta!
La mattina è soleggiata, ma le raffiche di Bora non danno tregua e stare fermi ad aspettare lo start è davvero duro; siamo rimasti in auto fino all'ultimo, la foto di gruppo è rimandata alla prossima occasione.
Alle 10 si parte e, dopo qualche chilometro di corsa nel gruppone e di chiacchiere, con la prima salita le cose si fanno serie!
Scollinato il Kokos sulla cima italiana, mi trovo a correre in discesa a perdifiato... è facile, i piedi vanno veloci e gli appoggi sono sicuri: il fondo del sentiero è compatto e le gambe girano che è un piacere!
Complice una scorta d'eccezione (grazie Riky!), che mi incita a osare e passare avanti, seguo questa voce tentatrice e mi dimentico di Ingrid, della contrattura, della gara a Vicenza e... di un sacco di idee sensate :O
CORRO! per i miei ritmi e le mie abitudini, corro! ... e dopo un pò temo di scoppiare :S
La sirena tentatrice mi avverte di non esagerare ma di tenere il ritmo, senza accelerare: allora non mi vuole morta!!! ...anche se a rallentarmi di colpo ci pensa la salita alla vedetta Moccò, sferzata da una Bora prepotente che sembra quasi voler sgombrare le rocce bianche da tutti i colorati concorrenti che creano un sinuoso serpente su di esse. Un paio di volte perdo l'equilibrio, ma per fortuna la salita è attrezzata con le corde!
Finita la salita riprendere a correre è difficile, le gambe sono completamente imballate e non rispondono... :O Cammino, ci do di bastoncini e cerco di non rallentare troppo; stanca e distratta, guardo prevalentemente il terreno, sbaglio il percorso come il gruppetto che mi precede e a meno di 3 km dall'arrivo mi faccio ca 600 m in omaggio :S
Ultimo tratto pianeggiante nel bosco e arrivo con attraversamento del campo sportivo: vedo i miei, Anna e Paolo: che emozione vederli all'arrivo, non ci speravo, non ero sicura se ci sarebbero stati... ♥♥♥♥ Grazie, con questo vento aspettarmi non è stato facile, ma che bell'abbraccio all'arrivo!
Complimenti ancora agli orgnaizzatori, sicuramente premiati dalla copiosa partecipazione, con numerosissimi atleti provenienti dalla Slovenia e dal Friuli: iscrizioni esaurite per un evento che ogni anno è cresciuto e non ha mai disatteso le aspettative!
qui la classifica
Grandissima Valentina, gran gara! L'Ultrabericus ti aspetta! :) :)
RispondiEliminaGrazie Davide :)
Elimina... non vedo l'ora!