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martedì 1 maggio 2012

test

Mi ritrovo qui a scrivere, dopo mesi di silenzio, con di nuovo addosso quella voglia di raccontare, di annotare sul mio diario qualcosa, per poi rileggerlo, rivederlo e riviverlo attraverso le sensazioni e le immagini.
In questi mesi ho sempre corso, ma pochissimo, nulla degno di nota. Le mie uscite si riducono a una/due volte la settimana, dalle 20 alle 21, con un percorso casa-Barcola che ormai i piedi percorrono in totale autonomia, devo solo star attenta a quando attraverso la strada :-O
Circa un sabato mattina al mese riesco a respirare un pò di bosco a Basovizza correndo in quel sentiero che amo tanto. Ma il poco allenamento si fa sentire e presenta il conto: anche quel pochissimo dislivello pesa come un macigno :-/
I rulli li uso ogni tanto, ma devo dire che pedalare indoor è davvero pesante e noioso: del resto le ore per le uscite in bici non ci sono.

Nella vita: tutto procede frenetico e identico giorno dopo giorno, non ci sono novità, non ci sono cambiamenti nel tran tran quotidiano, quando invece un cambiamento potrebbe essere una svolta vitale, una svolta che darebbe il via a tutto il resto...

Nel resto: avete presente quando quasi per caso si scopre qualcosa di nuovo, qualcosa che attira l'attenzione? Un bigliettino visto per caso, che potrebbe proporio fare al caso tuo... una sfida, un'avventura, qualcosa con cui mettersi alla prova!
Quando l'idea si fa strada nella mente è difficile fermarla: è partita e si insinua nei tuoi pensieri, la fantasia si adopera per individare il modo di superare ogni singolo ostacolo che sembra dire: ma che vuoi fare, sei matta?
Quando ci si pone un obiettivo, e tutto porta verso quella realizzazione... ecco una sensazione che non provavo da tanto, sentirti "spinta verso", lavorare per ottenere un risultato che si sa, non sarà eccezionale in senso assoluto, ma per me sarà un enorme traguardo.
Oggi ho finalmente provato un pezzo del sentiero CAI n°3 "Alta Via del Carso", che rappresenta il percorso integrale della Cavalcata Carsica. In relatà l'ho provato in senso in verso a quello di gara e solo nel tratto che si estende dall'altezza di Malchina a quella di Zolla.
Un piccolo viaggio a piedi in una porzione del Carso che allo scorrere dei chilometri si cambia d'abito: dagli alberi della macchia mediterranea nella zona attorno a Sistiana, al tipico paesaggio boschivo caratterizzato dal pino nero dell'entroterra carsico.



All'inizio tutto brilla di un verde acceso, nel quale spiccano fiori selvatici e coloratissimi, la strada è una carareccia comoda e dolce.  Man mano che ci si addentra nell'entroterra il sentiero si stringe,  è costellato da rocce acute e sporgenti. La sensazione di scoprire luoghi nuovi, bellissimi, di farli un pò miei e imprimerli nei ricordi.
La giornata è calda e soleggiata, per fortuna il sottobosco protegge per la maggior parte del tragitto, ma la prima tintarella c'è, eccome, classica da gita con colore fino alla manica della maglietta.

30 km di passeggiata non sono un caso, sono un test. In questo periodo non riesco a fare i lunghi di corsa, ma non è detto che nel frattempo, aspettando momenti più propizi, non si possano scovare delle alternative!
Le gambe muscolarmente sono ok, bene anche lo zaino: unico neo un fastidio nella zona posteriore del ginocchio sinistro, tendini credo... l'unico che sembra non aver gradito a fine giro la discesa (quasi) verticale da Opicina in città, passando per Scala Santa).
 
percorso sentiero n° 3: Sistiana-Vaisogliano, Malchina, Precenico, Monte San Leonardo, Lanaro, Voglje (SLO), Zolla, Opicina, Scala Santa, Roiano, TS centro.

17 commenti:

  1. resto dell'idea che il 'caso' non esista, solo nuove opportunità.....

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  2. siamo tutti un pò folli questo è il bello!
    Vai e divertiti in questa avventura :-D

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  3. @Doublea: di sicuro, ci tengo ;-)

    @theyogi: qiundi uno stesso input può cadere nel vuoto o essere una nuova sfida a seconda del grado di pazzia del soggetto?! in effetti...

    @Patty: ...già, sai che noia se no! :)

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  4. bello...molto bello,,,,,daiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

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  5. ...forza Vale !Altro piccolo mattoncino aggiunto! Il mondo va avanti e tu con lui! GREAT !

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  6. Bella la ricerca di alternative, impareggiabile il Carso. Buoni sentieri, Vale

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  7. Al di là del cronometro,un risultato l'hai già raggiunto,hai riacceso il fuoco.. ;)

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  8. ciao Vale,
    inseguire i sogni deve essere la nostra priorita'....
    vai e provaci !
    ;-)

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  9. Beh, a percorrerlo in quella direzione il 3 è più duro; poi non so se correri o camminavi, magari veloce, comunque la tua bella fatica l'hai fatta.
    Ciao !!

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  10. posti sempre fantastici , buon rientro.

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  11. @Francescarun: incrocio le dita!

    @Ale: alimento lo spirito di sogni…

    @nino: no, annoiata per nulla, la natura è davvero spettacolare!

    @Caio: le alternative aprono nuovi orizzonti, quando la strada sembra avere un fondo cieco.

    @insane: già, la passione può portare lontano ☺

    @Pimpe: …e cerco di acchiapparne qualcuno ☺

    @orzowei: solo camminata di buon passo, la fatica l’ho fatta e l’ho percepita tutta dopo essermi fermata per un po’ arrivata a destinazione: gambe indolenzite!

    @francos: grazie! Del panorama non mi lamento, anzi, invoglia a fare…

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  12. ... occhio che questi "test" son pericolosi, poi, "quasi" senza accorgertene, ti ritrovi a far 53km tutti d'un fiato... :-)

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  13. @Davide: occhio ai segni bianchi e rossi, che camminando si vedono bene ma correndo un pò meno temo! quello di dicembre è un sogno, prima o poi chissà... intanto sposto l'obiettivo a qualcosa di più "abbordabile" :-)
    un caro saluto!

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  14. Che il "tarlo carsico" lavori a fondo... Il "3" (ti) aspetta.
    :-)

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