Lunedì sera vado in piscina: già pregusto un allenamento rilassante ma appena metto piede nel piano vasca mi viene un colpo! senza esagerare, ci saranno state minimo 8 persone per corsia: sulle 6 totali due sono dedicate alle signore che fanno aquagym e solo 4 per il nuoto libero!! una bolgia pazzesca, tutti ad aspettare il turno per partire, per poi nuotare al rallentatore, fermarsi, cambiar stile per non mangiare i talloni di chi sta davanti... che tristezza: questo non è nuorate! dico alla bagnina che potevano fermare le entrate, non è possibile pagare l'ingresso per trovarsi in queste condizioni. Decisamente nera entro in acqua, non accendo neanche il contavasche, tanto che ritmi potrei avere? L'unica fortuna è che, col passare dei minuti le persone se ne vanno e, alla fine del mio allenamento riesco a fare qualche vasca solo in 3!
Ci sono dei percorsi che per me hanno un significato particolare e che, se non li percorro abbastanza spesso mi "mancano". Uno di questi è la Napoleonica, e così mercoledì al'ora di pranzo sento che è arrivato il momento di ripercorrere quei 3 bellisimi e faticosi chilomentri di lenta ma costante salita, per poi infilarmi per un paio di km nel sottobosco del sentiero Cobolli e poi indietro a godermi il panorama sul golfo.
Giovedì provo a puntare la sveglia presto per una corsa, avevo in programma delle variazioni di ritmo, ma vuoi la stanchezza, o il poco sonno, parto già in affanno in riscaldamento e la sensazione in quelli che dovrebbero essere i tratti veloci e di "affogare"; inoltre l'occhio è puntato sull'ora, i minuti scorrono veloci e ora con i nuovi orari di anna devo essere di ritorno a casa alle 6:20 massimo, se devo lavarmi, prepararmi e praparare i pargoli... ho tanto la sensazione che gli allemamenti mattutini resteranno un meraviglioso ricordo estivo :-S
Venerdì riesco ad andare in piscina all'ora di pranzo e finalmente riesco a fare una seduta soddifacente: 2km in 48' alternando gli stili.
Domenica 26 la 7° gara del Trofeo Provincia di Trieste, prima gara dopo la pausa estiva. Il percorso è breve ma intenso, si parte in leggera salita su asfalto, per poi imboccare una stradina sterrata dove si è ancora in troppi tutti assieme e l'attenzione deve essere tutta concentrata a non metter male l'appoggio delle suole tra sassi e scarpe altrui. Dopo due km di "riscaldamento" arriva il muro: da fonti attendibili leggo salita >15% (!... che nel percorso è da ripetere per ben due volte!...) e devo dire che, a differenza dell'altro anno, non provo nemmeno a correre su per di là. I passi sono piccoli e frequenti, ma cammino: spero così di non impiccarmi e di riuscire a correre meglio sulla restante parte del percorso. In effetti rispetto l'anno precedente miglioro di un minuto all'arrivo, va benissimo così :-)
Salomon Vision
-
La Salomon Vision è una scarpa da trail running progettata in modo da poter
essere completamente riciclata alla fine della sua vita. Su ogni paio c’è
un ...
12 ore fa
calma e gesso ci si organizza anche gli allenamenti invernali...
RispondiEliminaun minuto in meno e' buono!
bye
siamo delle eroine! Nemmeno io adesso mi alzo per correre presto.......decisamente troppo buio e le gambe non reagiscono!
RispondiEliminaSabato riprendo anch'io a nuotare regolarmente finalmente.
Un minuto è sempre un minuto e nella corsa puo' essere una vita. Certo che 8 persone per corsia..
RispondiEliminaVale: Un minuto in meno in 8 km di gara è un miglioramento pauroso. Per gli allenamenti mattutini io li faccio alle 5 del mattino... Niente di più rilassante!
RispondiEliminama non è che tra un po tu e i pargoli andate a correre insieme...tra un pò eh!:-)))complimenti per aver limato il minuto...brava!ciao vale:-)
RispondiEliminaIl mattino inizia ad essere indigesto anche a me,ormai fa buio.. fare le variazioni di ritmo a quèll'ora mi era indigesto anche quest'estate per quèllo,al massimo,facevo delle progressioni..
RispondiEliminala napoleonica è lì per ricordarcelo: per molti ma non per tutti... bisogna guadagnerselo, il diritto a stare in forma! :)
RispondiEliminamigliorarsi sullo stesso percorso è sempre una bella carica per il morale, bravissima!
RispondiElimina(che contavasche usi? se, per caso, lo swimovate, come ti trovi?)
Dopo la nuotata di Lunedì ti vedo pronta per una partenza cattiva di un agguerrito 1500m in pista dove spesso si "sbraccia"Se ho un po' abbandonato il nuoto è proprio per questi problemi troppi orari da rispettare per non essere accalcati come sardine..
RispondiElimina1 minuto è tanto, fanno 7,5"/Km in meno. Se non fosse piovuto e se il fondo non fosse stato così scivoloso, sarebbe andata ancora meglio!
RispondiElimina@Pimpe: ma per gli allenameti invernali intendi "in letargo"? ^_^
RispondiEliminasarà dura, ma qualche modo lo devo trovare...
@Patty: ...è uno spasso far vasche su vasche quando fuori tira vento o piove ;-)
@Ginko: è vero, un miglioramento è sempre un miglioramento ^_^
@Squonimo: se penso che quest'estate, prima dell'alba facevo allenamenti di corsa o di bici...
@Teo: finora son riuscita a seguirli coi roller quando vanno in bici... dammi ancora qualche anno e poi: tutti di corsa! :-)
@Insane: infatti ho decisamente azzardato quella mattina! al massimo corsa in progressione!
@theYogi: che son fortunata lo penso spesso, più o meno ogni volta che corro!
RispondiElimina@Stefano: gli avevo dedicato un post tempo fa:
http://mjavalentina.blogspot.com/2010/04/new-toy.html
anche se ogni tanto, con le virate, ne perde qualcuna :-(
@Arirun: fino all'inizio della scuola avevo trovato la situazione ottimale: in vasca alle 7:00, all'apertura e al massimo in 2 in corsia, uno spasso... ma ora, andar di sera è proprio come stare in una scatoletta di sardine :-/
@Rupikaber: in effetti il fondo scivoloso e le pozzanghere non erano rassicuranti...
Brava Vale!!!
RispondiEliminaOttimo miglioramento!
Vai in corsia con la fiocina e vedi come ti si libera subito...!!!
:-)
@Zanger: ...fiocina no, ma magari con le palette per le mani potrei già allontanarne qualcuno :-O
RispondiElimina