leggendo i vostri blog, sembra che l'unica che se la sia legata al dito sia io... ( e forse Diego).
Premetto che sono cosciente di essere una tapasciona che chiude una maratona in più di 4 ore, che le cose importanti nella vita sono altre (prestare soccorso a chi è bloccato in autoastrada per neve da + di 8 ore...) e che alla fin fine si tratta "solo di una corsa"... ma a me l'annullamento della maratona di Pisa resterà indigesto ancora per un bel pò!
Ha nevicato venerdì in giornata, sabato il cielo era sereno e c'era il sole. Alle 14 gli organizzatori annunciano il cambio di programma e la gara (42 e 21 km) si correrà lo stesso su un percorso cittadino di 7 km e non da Pontedera a Pisa. Sospiro di sollievo: non ci siamo fatte 593 km per niente questa mattina in auto ;-)
Quando ormai tutte le persone da fuori sono giunte in città e negli alberghi (e a detta della stessa organizzazione l'8/12, 2 su 3 vengono da fuori regione o dall'estero!), alle 17:30 all'expo gira voce che la gara è stata annullata, non c'è il benestare della Protezione Civile.
Io che ci sono stata vi posso assicurare che la via principale del centro, quella con tutti i negozi più carini per intenderci e dove gli acquisti natalizi non possono essere rimandati causa maltempo, non ha un briciolo di neve, anzi è perfettamente ASCIUTTA! (ma non aveva nevicato a Pisa?)
Non riesco davvero a capacitarmi di come l'organizzazione dell'evento ed il Comune di Pisa non siano riusciti a fare in modo che questa gara avesse luogo: ripeto, sabato sarebbero bastato il lavoro di una ventina di persone dotate di buona volontà, ciascuna a controllare/sistemare 500 metri del percorso a testa, per garantire la percorribilità del percorso la mattina seguente.
E la sgradevole sensazione che mi resta addosso è quella di una macchina organizzatrice poco efficiente che ha colto la palla al balzo per annullare un evento alla prima (programmabile e prevedibile dai bollettini meteo dei giorni precedenti) occasione.
All''altra Pisa, quella del bellissimo raduno dei Blogtrotter, voglio dedicare un altro post, un pò più sereno
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La Salomon Vision è una scarpa da trail running progettata in modo da poter
essere completamente riciclata alla fine della sua vita. Su ogni paio c’è
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9 ore fa
Siamo in 3 ...anche io non ho ancora digerito la cosa.
RispondiEliminaL'unica cosa che ci differenzia è che io, vivendo a Roma, capisco cosa vuol dire vivere una realtà dove nessuno è preparato ad un simile evento.
A Pisa erano 25 anni che non nevicava così.
Ovviamente non c'è nei depositi il sale necessario ad evitare che la strada ghiacci e non ci sono a disposizione mezzi spala neve.
Fortuna che tutti insieme siamo riusciti ad arginare il malessere.
Ad maiora ... Roma 20/3/11 ???
....viene proprio da dire.....
RispondiElimina"E IO PAGO"
A BUMBAZZZZZZZZZZAAAAAAAA
Sicuramente chi su questa gara aveva puntato esce da questa situazione decisamente dispiaciuto. Oltretutto una maratona richiede un impegno ed una preparazione impegnativa che è dura buttar via a cuor leggero ma Vale,dispiace a tutti non credere,se si fosse aperto anche un piccolo spiraglio per poter correre ci saremmo buttati tutti con entusiasmo ma la sfiga (e la poca prevenzione..),questa volta,ci ha colpito in questa maniera..
RispondiEliminaPotevamo abbatterci e tornare con le orecchie basse,noi abbiamo colto l'aspetto positivo anche in questa situazione e ne siamo usciti vincitori,per questo mi sono preso comunque la medaglia che in altre situazioni non avrei accettato,perchè comunque abbiamo vinto..
Ci siamo incontrati,divertiti,eravamo noi in gruppo a dare un tocco di colore la Domenica mattina,eravamo noi a ridere e scherzare malgrado tutto,siamo noi a ricevere tutti i complimenti e a far nascere un pizzico d'invidia piuttosto che una sfilza di "mi dispiace" ecc. ecc. e tu hai fatto parte di quèl noi con un bèl sorriso quindi non ti sei arresa alla sfiga...
Vedrai che ti rifarai alla svelta.
p.s. e poi non mi capita tutti i giorno di sedere al tavolo delle sorelle Maj...scusa se è poco.. ;)
anche se l'organizzatore della PisaMarathon è un mio amico ...la scelta di Reggio Emilia è sempre la migliore. pensateci il prossimo anno
RispondiEliminain effetti per 'noi della mezza' la delusione è stata relativa; resta il fatto che quei 12km sono valsi come 42, emotivamente parlando... almeno per me! :)
RispondiElimina@Gian Carlo: nessuno era preparato, ma i bollettini meteo avevano avvisato...
RispondiElimina@Marines: ...nè più nè meno!
@Insane: hai ragione, ma il mio è uno sfogo; per fortuna ho avuto la mia bella ricopmensa e posso dire che per conoscervi tutti ne è davvero valsa la pena!
@margantonio: grazie del consiglio... la segno per il 2011 ;-)
@theyogi: ...ma hai visto che sorriso avevo domenica mattina: la compagnia ha scacciato il malumore!
Purtroppo come ha detto Ginco non siamo preparati qui in Toscana a certe situazioni, mancano le materie prime, mancano i mezzi spargisale, manca il sale soprattutto in una città come Pisa che mai ha visto una cosa simile, essendo città di mare. Io non volgio giustificare nessuno, ma mi schiero dalla parte degli organizzatori, perchè metti caso qualcuno cade ? poi vengon fuori altri problemi ben più gravi. Comunque ho capito che sei rimasta contenta ugualmente !
RispondiEliminaQuesto post l'ho letto dopo quello successivo (inversione cronologica), allora qualche lamento c'è... :-)))
RispondiEliminaMa ampiamente superato dall'allegria del poi