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lunedì 28 febbraio 2011

esplorativo Gemina...

Negli ultimi due anni il Trofeo Provincia di Trieste è sempre cominciato con una campestre: nel 2009 a Basovizza, nel 2010 al Villaggio del Pescatore... quest'anno il calendario propone la "Gemina Run". 
Il percorso non è indicato nel volantino, ma in vista della gara in calendario per il 13 marzo, il gruppo esplorativo è presto formato: Marcello, Davide, Stefano e Alessandro, e quest'ultimo ci porta al punto di partenza (con tanto di tabellone e indicazioni). Giunti sul posto ci accorgiamo che il percorso è ben segnato da evidenti cartelli gialli!
Il percorso è uno sterrato ondulato che porta dalla frazione di Ternova Piccola a Sgonico: costeggiamo prati, case, allevamenti e anche qualche uliveto; la giornata è fredda ma il veno di questi giorni ci ha regalato una piccola tregua.
Domenica prossima a Gorizia correrò la prima mezza del 2011: nessuna aspettativa, potrei quasi definirlo un "lungo in compagnia"...
Nelle ultime settimane gli allenamenti son stati radi e lenti: ho tralasciato completamente gli allenamenti "seri", quelli da tabella, con ripetute, CM e variazioni in favore di poche corse, possibilmente di giorno e in mezzo alla natura. Negli ultimi mesi ho preferito appagare la voglia di salite, di sterrato, di bei panorami all'allenamento fine a sè stesso.
E' buffo, un anno fa seguivo (quasi) pedissequamente la tabella di Pizzolato con 60-65 km settimanali in 4 uscite... ora sento di aver bisogno di "altro", il mio punto di vista si è momentaneamente spostato e l'obiettivo non è di sicuro il miglioramento del tempo ma il piacere della corsa in sè.

11 commenti:

  1. Un corridore deve correre con i sogni nel cuore (Emil Zatopek)

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  2. L'emozione deve sempre essere al potere.
    Magari tra 2 anni ti innamori nuovamente dei tempi ...per me nella corsa ci sta tutto.

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  3. nonostante ultimamente sia un po' schiavo del cronometro, come atteggiamento anche io mi sto spostando molto sul piacere della corsa... e quando si corre con un sorriso in più sul viso è sempre una bella cosa

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  4. attraverso una fase analoga
    diciamo che tenendo a mente il mio obbiettivo estivo, oggigiorno corro solo per divertirmi
    per il mio IM i tempi sono poco importanti...
    brava Valentina!

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  5. più che buffo direi 'naturale'... l'armonia quando c'è traspare in tutto....

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  6. eh eh Vale..in effetti domenica si è andati a, come lo chiamo io, "ritmo asparagi"!Il nostro Carso quasi ti impone il suo panorama, i suoi colori, i suoi profumi...tanto sai che le ripetute, i medi e gli allunghi sono solo "parcheggiati" in attesa di venir rispolverati!

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  7. @Rupikaber: ... e dove finiscono i sogni di un corridore temporaneamente fermo?

    @Gian Carlo: è il segreto per fare le cose con entusiasmo

    @Stefano: ... col sorriso: vuoi mettere che belle le foto in gara :-D

    @Wolfangle: per il tuoi obiettivo i tempi sono poco importanti? sì, è l'impresa che è notevole!

    @theyogi: fra tutte le cose che "devo" fare, almeno la corsa deve restare la mia "isola felice"... quindi segui l'istinto, a scapito del resto...

    @Alessandro: asparagi, fragole fiori... quel che è ma per un pò solo corse in relax... :-O

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  8. Corridore non è solo chi corre "a piedi". Corridore è chi si muove, chi ama la velocità, chi riesce a vedere le cose in modo "diverso" da come si presentano ai suoi occhi e trova conforto nell'evasione che la "corsa" gli offre. Sono sicuro che Zatopek avrebbe sognato anche non correndo "a piedi". Buone corse!

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  9. Correre seguendo le sensazioni del momento ci permette di non forzarci e non perdere la passione.. ciao Vale e in bocca al lupo x Gorizia! ;)

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  10. In bocca al lupo!! Vai Vale!!! Alè alè alè.
    Ti aspetto lun. in vasca per i resoconti.
    baciiiiiiiiiiiiiiiiii.
    G*

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  11. Molto bello questo tuo distacco dallo "stress" dei tempi. Variare e spostarsi su altri orizzonti la trovo una crescita nella corsa. Nessuno poi ti impedisce di riallenarti in modo più importante su tempi più bassi e su tabelle più impegnative. E' fisiologico.

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