Non è facile trovare un percorso alternativo per tanti chilometri: o faccio la strada costiera fiancheggiando auto che sfrecciano a velocità sostenuta, o prendo l'auto e vado sull'altipiano: aria migliore e natura!
L'idea è però quella di partire da casa, e con una scorciatoia (grazie Andrea!) forse riesco a unire in un unica uscita Barcola & Altipiano per un lungo decisamente panoramico. Lungo da affrontare da sola, quindi il ritmo sarà solo il mio, e visto che sono "libera" di fermarmi a piacimento, mi porto dietro la piccola compatta che inserisco nel porta boraccia al posto dell'acqua: fontane lungo il percorso non mancano.
Da casa mi dirigo verso barcola, e dopo aver macinato 8,2 km sul livello del mare poco prima di Grignano svolto a destra verso la stazione ferroviaria di Miramare. Dietro i binari inizia un sentiero che porta allo stagno di Contovello a Prosecco e dopo 15 minuti e 1,5 km mi ritrovo a 252 metri sul livello del mare! Il Sentiero Natura finisce allo Stagno di Contovello, con panchine e papere, ma ora non è proprio il momento di fare una sosta...
Vorrei cercare un sentiero fatto quest'estate in bici ma dopo essermi persa per un paio di stradine a fondo cieco desisto, faccio dietro-front e mi dirigo verso la cara vecchia Napoleonica. Sembra di essere in centro all'ora di punta: è domenica e le persone a paseggio su questo sentiero panoramico sono davvero tantissime! Faccio slalom tra cani, passeggini e tanta gente e arrivo fino all'Obelisco di Opicina. Mi fermo spesso per scattare foto e quando da quassù guardo la città, non posso che pensare che per correre sulla Napoleonica ho sempre preso l'auto: guardo le case in fondo, la mia non si vede, è dietro la collina, ma sono davvero lontana da casa e a piedi...
Ecco il Faro laggiù un buon riferimento per capire dove sono: poi tornando lo fotografo anche dal basso...
Nel frattempo la giornata, che inizialmente sembrava soleggiata e serena, ora è velata e tira anche un pò d'aria...
Torno sui miei passi e imbocco nuovamente il sentiero che mi riporta a livello del mare. Devo dire che gli scalini sconnessi e coperti di foglie umide e muschio sono molto più rassicuranti in su che in giù :-S
Ripercorro la riviera di Barcola e, dopo qualche chilometro (intorno al 25mo) inizio ad accusare dei principi di crampi ai polpacci: di certo pago le poche uscite delle ultime settimane e lo scarso allenamento: a tratti cammino, mi fermo per fare un pò di stretching e avere un pò di sollievo alle gambe. Casa mi sembra davvero lontana...
Ripasso sotto il Faro: tutta un'altra prospettiva... :-O
Ultimi chilometri di marciapiede e traffico cittadino e sono a casa, finalmente!
Saucony - Progrid Ride 3
Comprate ormai più di un mese fa, ma tra una cosa e l'altra le avevo provare solo per uscite brevi... dopo 3 anni che uso solo Asics, decido che è ora di cambiare e provare qualcos'altro, anche perchè negli ultimi mesi avevo avuto problemi di vesciche :-(
E l'uscita lunga di oggi mi ha lasciata davvero soddisfatta ;-)
scelta coraggiosa ma che ha ripagato con gli interessi! :) bellissimo anche il reportage....
RispondiEliminaLungo sempre più "trail" e meno "road", se non altro per l'altimetria! E' normale un po' di stanchezza alla fine, l'impegno richiesto è ben superiore a 31 chilometri di pianura. Ma sono allenamenti che poi ti verranno utili. Peccato unicamente che il "Sentiero Natura", bellissimo per la vista che offre ma ormai dissestato in più punti, non venga valorizzato come meriterebbe. Da provare anche in discesa a tutta velocità! Pochi minuti e ti ritrovi dall'altipiano al mare. Nemmeno in moto si fa così veloci!
RispondiElimina@theyogi: in effetti occhi e cuore ringraziano per la scelta, i polpacci un pò meno :-O
RispondiElimina@Rupikaber: ... spero davvero che le scelte "alternative" mi ripaghino, perchè alla fine ero davvero cotta :-S
... e la discesa per il Sentiero Natura in poco più di 5 min è "volata"!!
Speriamo che la primavera non ci tiri un bidone e arrivi un colpo di coda.
RispondiEliminaIeri qui 18 gradi e si stava benissimo.
a me non verrebbe mai in mente di correre con la macchina fotografica perchè durante i lunghi se solo provassi a fermarmi non riescirei più a ripartire.
RispondiEliminacomplimenti.
Io invece ho voluto provare Asics di recente, dopo anni ed anni di Saucony ai piedi. E sono soddisfatto di entrambe. Bello il percorso (ed il racconto)!
RispondiElimina.... beh, che dire... il lungo è stato lungo... ma, soprattutto, bello: partire da casa, passare il traffico, vedere il mare... per poi salire e finire in carso per stradine sconosciute ai più dà una grande soddisfazione! Gran bel allenamento... e un bel "cazzeggio fotografico", che ci vuole! :-)
RispondiEliminaMolti spunti da questo bel post..
RispondiElimina- Partire da casa è impagabile.
- Il percorso che hai fatto è davvero splendido.
- Correre con la macchina fotografica offre spunti nuovi e sguardi diversi.
- Io le Saucony da asfalto non le mollo più: ho trovato le "mie" scarpe.
In breve: ritrovo tra le tue righe molto di quello che della corsa mi piace.
Speriamo a presto
Sai quante volte ho sbagliato sentiero convinto di essere già passato per quel punto..belle foto mi toccherà fare una gita al confine prima o poi!!
RispondiEliminaSalire a Contovello da Miramare è sempre di grande soddisfazione !! Anche scendere è molto bello, ti sembra di riuscire a saltare sul tetto del Castello di Miramare; sono un pò scomodi i gradoni che rompono il passo, ma è un bellissimo percorso, pensa che io anni fa lo facevo d'inverno al buio ;).
RispondiEliminaDall'Obelisco avresti potuto scendere per Villa Giulia, in dieci minuti arrivavi a casa.
Buone corse !!
bel giro e posti da favola!!
RispondiElimina@Gian Carlo: altro che colpo di coda: qui siamo ripiombati nel pieno inverno, con 2°C e raffiche di bora :-/
RispondiElimina@Nino: in effetti negli ultimi chilometri ripartire dopo la foto era un notevole sforzo!
@D&R: credo che il segreto sia alternare le marche più affini ai nostri piedi... Non rinnego le asics, di sicuro ne prenderò altre, ma l'incognita della novità un pò mi preoccupava...
@Davide: chiami lungo il mio? ...e che dire di te, che il giorno prima hai fatto il doppio! Ho cercato di cogliere il lato positivo di esser sola, che in tanti km non è proprio il massimo :-S
@Caio: combinare visite-parenti e un 'uscita di corsa so che non è facile, ma prima o poi ci troviamo sul carso triestino!
@Arirun: ah, l'orientamento, questo sconosciuto!
@Orzowei: Ho pensato anche io di scendere per Villa giulia, ma accorciavo quasi di 10 km e non ne veniva fuori un lungo...
@Pimpe: niente male eh! :-)
Gran bella idea, complimenti.
RispondiEliminaCiao! Ma fammi capire corri con un marsupio per la macchina fotografica?
RispondiEliminaIo non ce la farei.. bello il servizio fotografica e buon allenamento. A che gara punti?
@Mr. Tambourine: grazie :)
RispondiElimina@Ginko: hai presente i porta borraccia che si allacciano in vita e le la borraccia sta nella zona lombare? al posto dell'acqua ci ho infilato la piccola macchina fotografica!
L'obiettivo è tenere nelle gambe un lungo al mese in vista della maratona di Trieste, a inizio maggio.