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martedì 14 giugno 2011

week-end di ritagli sportivi

venerdì sabato e domenica sono stati tre giorni in cui si sono concentrati una gran quantità di eventi familiari e scolastici: festa di classe di fine anno di Paolo, prove generali di ginnastica di Anna, serata a teatro, pranzo di fine anno scolastico di Anna, saggio di musica di Paolo, saggio di ginnastica artistica di Anna, battesimo di mio nipote, festa di compleanno di un amichetto dei bimbi! Tanti impegni, alcuni in particolare per me davvero emozionanti: vedere Paolo (che di solito fa lo sbruffone) tutto timido davanti alla platea di nonni e genitori a cantare le canzoncine con i suoi compagni di classe, osservare Anna impegnata negli esercizi a corpo libero, e ancora Paolo che si esibisce alla scuola di musica... 
E tu sei lì, a guardarli, un pò timorosa per quel che affrontano, e molto orgogliosa di vederli nei loro spazi, così piccoli ma già così autonomi: sono fragili, sono delicati e contemporanemente forti e carichi di energia positiva... 
Basta commuovermi: volevo solo dire che, anche se poco, sono contenta di essere riuscita a incastrare in un week-end già pieno una breve corsa sabato mattina e un giro in bici (a un'ora impoponibile...) domenica mattina.
Sabato visto il poco tempo a disposizione ero incerta se correre o no e sentivo le gambe stanche, ho notato nelle ultime settimane di soffrire molto il caldo: cercavo l'ombra per avere un pò di sollievo, alla fine son stati 6 km in progressione e "guadagnati"...
Domenica la partenza è in salita, ma alle 6:40 l'aria è decisamente fresca e la voglia di pedalare è tanta: da casa arrivo sull'altipiano passando per strada nuova per Opicina, poi un giro per Basovizza, Lipica, Sesana, Fernetti, e si torna presto a casa: le strade sono conosciute, il tempo è tiranno, ma tutto sommato meglio di niente...
Sabato ho mancato l'appuntamento con l'esordio nel triathlon, che a Capodistria sarebbe potuto essere una buona occasione; domenica ho saltato la gara Campi Elisi della Coppa Trieste; un po' spiace, ma ovviamente ubi maior, minor cessat...

8 commenti:

  1. Mi sembrava strano che con quei "pochi" impegni non facevi uscire un 10000 collinare ed un saliscendi in bici :D :D :D
    La realtà è che lì dove gli altri si fermano, a noi tocca sparare per tenerci buoni!!! Belle sensazioni il tuo w-e di vita!

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  2. Grande! Si sa, dobbiamo ammetterlo, le mamme fanno 10000 cose più di noi! Non voglio perdermi il tuo esordio, spaccherai sicuro!

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  3. tanti sacrifici per grandi soddosfazioni....le vittorie dei nostri figli sono anche e soprattutto le nostre "vittorie". un abbraccio perchè mi sono emozionata anche io!!!

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  4. devo averlo già scritto ma, a me sorprende sempre come una donna riesca a conciliare così bene tutti i suoi impegni e trovare cmq il modo di divertirsi....

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  5. @erMoro: erano solo 6.000... ero tentata di far numero tondo, ma proprio non avevo tempo!

    @Ibiza130: sono desiderora di esordire, ma anche un po' in ansia... ho collezionato appena 10 uscite in BDC, forse è megli oprender ancora un pò di confidenza coi pedali...

    @Patty: come ci si squaglia con loro non riesce a farlo nessuno, eh?!

    @theyogi: basta organizzarsi :)

    @Gean Carlo: ;-D

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  6. Per certe soddisfazioni si può rinunciare anche a qualche gara.. come si possa poi conciliare tutto è per me già qualcosa da mettere in rilievo... io non ce l'avrei mai fatta... :D
    ciao Vale!!! ;)

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  7. @Insane: ...ma lo sai che adoro i puzzle? è bello riuscire ad incastrare tutto! :O

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