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lunedì 13 aprile 2015

Kokos: tutto di corsa ;)

Continuano gli allenamenti del martedì sera, uscite guadagnate grazie a un gruppo di "pazzerelli" che, con frontali in testa, non rinunciano ai sentieri del Carso in orario serale.
Uscite a caccia di salite e all'insegna del divertimento, quelle cose che ti fanno tornare a casa con ancora il sorriso sulle labbra.
Correre sola per me è la routine, la necessità, l'abitudine: un modo per perdermi e ritrovarmi, un modo per lasciar correre  i pensieri al ritmo dei battiti del mio cuore.
Proprio per questo apprezzo le uscite in compagnia, un momento di convivialità, per socializzare e per condividere di persona fatica, chiacchiere, salite e momenti da ricordare!
...per non dire come, vedere come qualcuno "va facile" in salita, sia uno sprone a migliorarsi :)

Sabato mattina la considero al prima uscita "primaverile":  maglietta corta e pantalone 3/4, 15°  e tanta voglia di correre!
Uscita insperata, regalata direi, e quando sono a Basovizza non ho dubbi: guardo in su verso il Kokos (lo riconoscono anche Anna e Paolo ormai :D) e parto per il circuito.
Arrivata all'altezza del confine inizia la salita per la carrareccia larga a tornanti che da Lipica porta in cima: quante volte per di qua e sempre, presto o tardi la corsa aveva lasciato il passo alla camminata.
Voglio provare a non mollare, a stringere i denti e continuare a correre fin in cima, voglio vedere se davvero queste buone sensazioni si concretizzano in un "qualcosa"...
Sono incredula e felice, saluto tutti per strada (denti stretti e fiato corto!), e man mano che salgo aumenta la mia felicità: il sole tra gli alberi, le gemme sui rami, il tepore del sole ancora timido e un pò velato... non c'è nessun altro poso dove vorrei essere, vivo qui e ora e sono terra, gemme e sole.
ho corso, come se avessi ricevuto il regalo più bello!
P.S.: Anche se i commenti restano ancora e sempre gli stessi quando sa che esco a correre: "povera vai a stancarti!", oppure quando parla di me con gli altri dice: "è matta, va a correre 20 km!!!" cerco di leggere il messaggio affettuoso di una mamma che si preoccupa, non capisce, e ciò nonostante mi supporta: GRAZIE!! 

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