Questo lunedì ho inaugurato una tabella, anche se dopo aver seguito quella di Pizzolato per la preparazione della maratona per tanti mesi, questa mi sembra più che altro una traccia per alternare i tre tipi di allenamento classici: ripetute, medio veloce e corsa lunga.Mi ha conquistato per la semplicità e l'immediatezza: dura 10 settimane per preparare una mezza maratona ed i ritmi da tenere in allenamento si calcolano in base al ritmo che si vuole tenere in gara.
Derivando dal metodo FIRST, oltre alle tre sedute di corsa se ne devono aggiungere un paio di nuoto o bici: per il momento mi limito alla piscina, tra il corso di nuoto due volte a settimana e un allenamento dedicato.
Per la bici non so ancora: credo che dei tre sport sia quallo che mi piacerà di meno, poi ho timore di allenarmi in strada per gli automobilisti pazzi che girano (ieri ho perso 10 anni di vita, stavano per investire me e Anna sulle strisce pedonali, un tipo veniva giù sparato per una via stretta e ha gitaro a sinistra, dove noi stavamo per attraversare la strada... ha dovuto inchiodare, l'auto è slittata e si è messa di traverso ed è sceso dall'auto -portiera a 3 centimetri da noi!- con un candido "non vi ho viste!!!!!")
Lunedì sono partita da casa in direzione barcola e dopo 3 km di riscaldamento son partiti i 5 di medio veloce programmati a 5:00min/km (si lo so, tutto è relativo: per me è VELOCE!)...
Mercoledì dopo una vita che non ci andavo, sono finita in pista per le ripetute da 400 metri; non ci sono affatto abituata, il campo sportivo si trova nel bel mezzo di una strada in ripida salita, per cui è difficile scaldarsi nei paraggi e alla fin fine ti ritrovi a fare il riscaldamento sull'erba ai margini della pista. Purtroppo non riesco a non paragonarmi a un criceto in gabbia che corre nella ruota :-((
Venerdì dopo il corso di nuoto sono andata a Basovizza per il "lungo da 10 km" (devo decisamente ri-calibrare le distanze!) e dopo il riscaldamento in bosco chi incontro? Marco Zanger con addosso una brillante maglietta arancione (impossibile non vederlo) che arrivava in senso opposto! Un paio di chilometri assieme per scambiare due parole e poi ciascuno a concludere il proprio allenamento :-)
Settimama corta questa, ho concentrato tutto in pochi giorni, ma ogni tanto devo tenermi la domenica libera per impegni non-sportivi!
Stavo per prendere in considezione il metodo FIRST anche per Anita, per Venezia, ma ho pensato che non facesse al caso suo c'è da migliorare notevolmente le 4 ore e 50 della sua unica maratona conclusa... c'è da lavorare...
RispondiEliminaSimone
Capisco la tua resistenza alla bicicletta, quando vivevo a Trieste portai con me la bici che usavo nel paesino. Mi bastò un'uscita e lasciai perdere. E poi tra poco arriverà l'opportunità di nuotare in mare!
RispondiEliminaInteressante la tua tabella e devo dire che sei stata bravissima nelle ripetute a tenere praticamente i tempi vicinissimi con poco scarto. Certo che ne hai di impegni sportivi!
RispondiEliminaEccomi qua!!! L'arancione!!!! OOOMMMMMMMM :-D
RispondiEliminaSecondo me la FIRST va bene fino alla mezza, per la maratona non so...
Comunque 10 settimane correndo a ritmi piu' brillanti non possono che velocizzare...
Buone corse!
Ciao Valentina,
RispondiEliminaadesso tu guarda la combinazione: il 17 gennaio u.s. a Medea, la mia prima Mezza, sei arrivata tre posizioni (2 minuti) davanti a me; a Gorizia il 7 marzo scorso io davanti a te per cinque minuti; a Trieste, prima Maratona per entrambi (a te è andata meglio), tu davanti per 17 minuti....peccato che non fai Venezia, chissà chi sarebbe arrivato prima ?? ;-)
@Simone&Anita: secondo me il metodo può andare se c'è un altro sport che piace tanto, nel quale si riesce bene e con soddisfazione, anche nell'ottica di variare il tipo di allenamenti e darti un'alternativa in caso di tempi poco propizi alle uscite di corsa...
RispondiElimina@Caio: in effetti TS è in assoluto una città anti-ciclista! oltre ai continui saliscendi, qui guidano tutti come pazzi! e chi meglio di chi ci vive o ci ha vissuto, mi può capire... Per questo mi son ripromessa di cominciare sull'altipiano, nella natura.
@Ginko: il ritmo indicato in tabella era 4:23 per le ripetute da 400, e devo dire che: :-)))) devo però impratichirmi, non partir sparata e poi calare, credo sarebbe meglio un ritmo costante per tutti i 400 :-S
@Marco: che piacevole sorpresa, questa settimana avevo corso sempre sola... ;-)
@Orzowei:Ciao e benvenuto! ma guarda che caso: Medea, Gorizia e Trieste :-O ... aspetto di leggere sul tuo blog i racconti delle tue gare!
Passi da gigante anche nei titoli dei post. Parli e scrivi già da esperta triathleta o forse sarebbe il caso di dire duathleta. continua così Valentina, l'entusiasmo è fondamentale
RispondiElimina@Antonio: non è un mistero che l'"obiettivo bici" lo vedo davvero molto lontano... ma non ho fretta e intanto mi godo la corsa ed il nuoto.
RispondiEliminabrava valentina, continua con l'entusiasmo e la serenità che emergono da questi post. In bocca al lupo!
RispondiEliminaCiao Vale,non siamo professionisti,a volte è giusto ricordarcelo e usare qualche weekend quà e là per fare altro.. ;)
RispondiElimina@doublea: crepi ;-) ... lo spero davvero!
RispondiElimina@Insane: soprattutto con due bimbi piccoli e l'arrivo (finalmente) delle belle giornate!
Si Vale, proprio un caso strano.
RispondiEliminaMa la vuoi sapere un'altra ? A Trieste tu pettorale 108, io pettorale 109 ^_^
se segui il metodo First ti divertirai e fino alla mezza va benone, ma per la Maratona sicuramente meglio la tabella di Orlando, per me!
RispondiElimina@Paolo: concorso in pieno: con l'estate alle porte e nessun obiettivo nel mirino, punto solo a divertirmi... di sicuro, per preparare la prossima maratona, tornerò ligia al dovere con la tabella di Pizzolato: tanto impegno ma ancor + la soddisfazione :-)
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