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sabato 26 dicembre 2009

9 km lungo mare

Oggi correre è una necessità! Il pranzo di Natale ha lasciato pesanti strascichi e mi sento realmente provata....
Una cosa semplice, dritta dritta, tutta costegginado il lungomare triestino: partenza dalla fine della pineta di Barcola e poi via verso il Castello di Miramare. Di solito questo pezzo di costa lo percorro la sera perchè è una passeggiata senza attraversamenti e incroci, tutta pedonale ed è illuminata dai lampioni dalla strada adiacente. Andando di mattina il parco del castello è aperto e così non resisto alla tentazione di attraversare di corsa i giardini e vialetti fino ad arrivare a Grignano; quindi torno indietro.
Anche se non sono uscita prestissimo, la città alle nove è ancora addormentata, in pochi passeggiano ma, quando scendo dalla macchina, vedo dei ragazzi che  montano i windsurf (nella foto si vede il mare poco mosso, ma c'era una costante brezza) e in mare c'erano numerosi canottieri: per molti una mattina di allenamento, come tante...
Come commentare questa corsetta boccheggiante??
Ho un sacco di buoni propositi per l'anno nuovo, questa come le ultime, è una corsa che non mira ad altro se non a "muover le gambe"... l'allenamento finalizzato a "qualcosa" lo sfodero con l'anno nuovo... chissà che uno dei sogni nel cassetto non si avveri nel 2010!

4 commenti:

  1. Mi auguro di cuore che nel 2010 i tuoi sogni si possano avverare... ma in ogni caso mi auguro che tu non perda questa capacità di trasmettere sensazioni positive.

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  2. Anch'io ho corso oggi sullo stesso tratto di strada...!
    Da casa mia, zona tribunale, fino a dopo il Bivio e ritorno. Un totale di 14 km, fatti, pero', dopo le 15...
    :-)

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  3. leggevo pessoa poco fa... 'Io ho la dimensione di ciò che vedo!' credo rifletta bene timori e aspirazioni di chi sa immaginare... come te!

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  4. @Gian Carlo:...almeno uno... su tanti!

    @Marco: la prossima volta provo anch'io a partire da casa :-)

    @the yoghi: le aspirazioni mi portano a guardare lontano, ma purtroppo spesso mi sono accorta che il mo corpo non sostiene i miei sogni come vorrei;
    faccio progetti, programmi e poi...
    non mi resta che ben sperare di sfuggire a fastidiosi infortuni!

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